Essenzia
Senza zuccheri aggiunti. Rappresenta la base della trasformazione degli ingredienti in gelato. L’obiettivo è̀ l’esaltazione e l’integrità̀ della sola materia prima, dal punto di vista del gusto e delle proprietà̀ nutritive.
Disponibile in 40 gusti e in vaschette isotermiche di diversa grandezza, lo potete ordinare on-line:
Nelle sedi Gelato d’essai lo trovate invece in bicchierini monoporzione nei seguenti gusti:
GUSTI DI FRUTTI
(VARIABILI A SECONDA DEL PERIODO)
VALORI NUTRIZIONALI MEDI
CREME
Grassi 5,8-6,9 %
di cui saturi 0,7-3,4 %
Carboidrati 25,6-28,2 %
di cui Fibre+Polioli 18-19 %
di cui Zuccheri 6,5-10 %
Proteine 4,3-4,5 %
kcal 140-165
SORBETTI DI FRUTTA
Grassi: tracce
Carboidrati 32-33 %
di cui Fibre+Polioli 22-24 %
di cui Zuccheri 9-10 %
Proteine 0,4-0,5 %
kcal 90-100
Per quali diete è pensata Essenzia
Queste coppette sono caratterizzate dal fatto che la totalità degli zuccheri al loro interno proviene dalla materia prima con cui il gusto è stato preparato. Nonostante ad oggi non abbiamo a disposizione dati sufficienti per determinare un valore massimo tollerabile rispetto all’assunzione di zuccheri aggiunti, la raccomandazione generale è quella di limitarlo quanto più possibile. Possiamo dire che in generale l’assenza di “zuccheri aggiunti” all’interno di un dolce può rappresentare una caratteristica nutrizionale interessante per chiunque, ma lo è sicuramente in alcuni contesti specifici:
- Nell’alimentazione dei bambini, in particolare durante lo svezzamento e fino ai due anni si consiglia di non aggiungere in assoluto zucchero a bevande ed alimenti o addirittura di eliminare tutte le fonti di zucchero ad eccezione di quelle presenti in frutta, verdura latte e derivati.
- In molte diete ipocaloriche e in alcuni protocolli dietetici specifici può risultare utile avere a disposizione spuntini da poter inserire facilmente all’interno del proprio equilibrio alimentare. Di seguito alcuni esempi:
DIETA ZONA
Questa dieta prevede di bilanciare l’alimentazione di ogni singolo pasto secondo precisi rapporti tra macronutrienti: 40% carboidrati, 30% proteine e 30% grassi. Per facilitare questa ripartizione è nato il “metodo dei blocchi”, secondo questo metodo ognuno ha un numero di blocchi calcolato a partire dal proprio fabbisogno proteico. Ogni blocco è composto da: 7g di proteine, 9g di carboidrati e 3g di grassi.
Perché Essenzia?
Una coppetta di gelato essenzia potrebbe essere lo spuntino ideale: di solito chi segue questo approccio dietetico, soprattutto in un contesto ipocalorico, riserva un blocco (più raramente due) per ogni spuntino o merenda. In questo caso si potrebbe quindi scegliere una coppetta essenzia alla frutta, con l’aggiunta di qualche mandorla!
NB: Oggi sappiamo che l’importanza nutrizionale della ripartizione dei macronutrienti esiste solo se guardiamo il complesso dell’alimentazione e non il singolo pasto. In questo senso la rigida divisione dei macros nella dieta zona ha un significato più psicologico/pratico che fisiologico sul dimagrimento o la ricomposizione corporea. Se da un lato, per qualcuno, questa rigidità può essere d’aiuto in quanto rappresenta un’estrema semplificazione, dall’altro, per qualcun altro, può risultare in un impatto eccessivamente negativo sugli aspetti sociali della propria alimentazione. In questo senso la linea Pastum potrebbe rappresentare la svolta per poter inserire un gelato con gli amici anche se si segue la dieta Zona.
